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Comunicazione / Newsletter

Cos’è per me la comunicazione?

un mappamondo è appoggiato sul davanzale di una finestra chiusa

Qualche tempo fa sono stata ospite di Atlante delle idee, la newsletter di Satya Marino che ho avuto l’onore di vedere nascere.

Arriva una volta al mese e contiene una mappa di scoperte, incontri e riflessioni messa insieme grazie all’occhio curioso di una persona che vede la cultura come un viaggio da fare in compagnia. Il prossimo numero esce a metà febbraio, ci si iscrive qui.

Lei mi ha chiesto di raccontare cosa sia per me la comunicazione, io l’ho presa come un’occasione per rifletterci su.

Condivido anche qui quello che le ho scritto per questo numero, poi ti chiedo: se ti va, mi dici la tua?

Altre parole, altre voci: comunicazione

Quando ero piccola mi piazzavo sul balcone e chiedevo a chi passava sotto casa: Che fai? Dove vai?. Le persone a un certo punto cercavano di sfuggirmi nascondendosi, però io non mollavo, volevo sapere i fatti.

La comunicazione per me è questo: scoprire quello che non so e condividere quello che amo o che mi colpisce. È una relazione fatta di ascolto, scambio, arricchimento reciproco. Quando comunichiamo ci incontriamo a metà strada e ci facciamo trasformare un po’ da quello che succede nel frattempo. 

Online poi abbiamo la possibilità di parlare con chi ha i nostri stessi interessi e di costruirci nicchie da abitare insieme a chi ci somiglia di più.

A volte ci piace fin troppo rinchiuderci nelle nostre bolle, altre facciamo di tutto per lasciarci alle spalle quello che conosciamo già e che non ci rappresenta più.

Comunicare sul web vuol dire esplorare, sperimentare linguaggi e piattaforme, costruirci nuovi punti di riferimento, allenare la creatività e i riflessi.

Il nostro punto di vista diventa la nostra voce: cosa scegliamo di raccontare di una giornata, di qualcosa che ci è successo o di una notizia che ci tocca, è un indizio che dice chi siamo, cosa è importante per noi.

Sono sul web da vent’anni e ancora trovo prezioso il potersi esprimere in modo lento attraverso la scrittura, che sia su un blog, in una newsletter o su un magazine: non posso fare a meno di spazi così, sia per raccontarmi che per dialogare.

Non bisogna avere paura di portare fuori quello che abbiamo dentro: scegliamo qualcosa che amiamo e iniziamo a condividerla con altre persone. Anche la passione più strana o specifica o che ci sembra più rara, può creare intorno a sé una bella comunità. Basta solo cominciare.

(Immagine: Andrew NeelUnsplash)

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